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Nell’era della digitalizzazione nell’Industria 4.0

Nel processo di industrializzazione 4.0, gli imprenditori si chiedono come fare il salto nell’era digitale.

Nelle fabbriche sempre più macchinari, perfettamente funzionanti, rischiano di diventare in breve tempo obsolete per questo salto in avanti.

Viene ,difatti, a mancare la componente elettronica moderna o, più in generale, sistemi di azionamento contemporanei. La sostituzione di singole macchine o dell’intero parco macchine è fuori questione, perché troppo costosa. Qual è l’alternativa?

È qui che entra in gioco il retrofitting

Il retrofit si riferisce all’aggiornamento di macchine esistenti. Tramite l’integrazione dei sistemi di comunicazione, la sostituzione di parti di sistema esistenti o l’uso della tecnologia dei sensori nei sistemi preesistenti aumentano la qualità e la quantità della produzione e soddisfano gli standard ambientali e di digitalizzazione.

La questione se la modernizzazione mediante il retrofit abbia più senso dal punto di vista economico rispetto all’acquisto di nuove macchine può essere risolta solo individualmente e analizzata da molte prospettive diverse.

Si consiglia qui un’analisi costi-benefici. Se lo sforzo di ammodernamento di una macchina è così elevato che i costi superano quelli dell’acquisto di una nuova, il retrofit chiaramente non conviene. Tuttavia, spesso accade il contrario.

Aumento dei tempi di accesso

L’installazione della più recente tecnologia di azionamento e l’uso del monitoraggio delle condizioni e della manutenzione predittiva aumentano i tempi di accesso. Il monitoraggio delle condizioni determina e analizza grandezze fisiche come pressione e temperatura e rileva quindi l’usura delle singole parti della macchina. Questo offre molti vantaggi.

Da un lato, la manutenzione preventiva dei singoli componenti evita lunghi tempi di fermo macchina. D’altra parte, si evita la sostituzione o la riparazione di parti della macchina che non necessitano ancora di manutenzione. Le macchine mantenute in modo ideale non solo producono di più, ma realizzano anche prodotti migliori. Inoltre questo aumenta la durata di vita del macchinario.

Raccolta dei dati

Una barriera fotoelettrica incorporata determina il numero di articoli prodotti. Acquisendo i dati, il software riconosce semplicemente con il conto alla rovescia dopo quanti pezzi è necessaria una nuova manutenzione dei singoli componenti.

Questo crea un grande vantaggio attraverso una migliore pianificazione della produzione. Se è in sospeso un grosso ordine, è possibile intervenire sulla macchina in modo specifico dove richiesto.

Installando un semplice contatore elettrico si possono determinare più precisi costi di produzione. I sensori di vibrazione rilevano quando i cuscinetti sono usurati.

Informazioni utili possono essere ottenute da una moltitudine di tali dati. Perché la macchina si ferma così spesso? Quando sono i tempi di fermo? Dove è possibile sostituire i materiali con materiali più resistenti all’usura? In quali aree esiste ancora un potenziale non sfruttato per aumentare la produttività?

Collegamento in rete dei sistemi

I computer industriali collegano le macchine tra loro. Una volta stabilita tale rete di comunicazione, viene creato un database uniforme che fornisce preziose informazioni. Con queste informazioni, avviene un’ottimizzazione del processo, che consente una produzione più efficiente e conveniente.

Per ogni macchina viene effettuato un retrofitting mirato e modulare. Nuove funzioni e standard possono essere integrati in qualsiasi momento tramite software e hardware e fornire soluzioni su misura per i clienti.

Efficienza energetica

Un altro aspetto importante sono i costi operativi correnti. La moderna tecnologia di azionamento, l’installazione di convertitori di frequenza e sensori riducono i costi dell’elettricità e le emissioni di CO2. Ciò consente di risparmiare e proteggere l’ambiente. Un fattore importante, soprattutto con l’aumento dei costi energetici e dei prezzi della CO2.

Pezzi di ricambio

Le macchine che non vengono più prodotte richiedono parti di ricambio che potrebbero non essere più in mercato. Nel corso della modernizzazione mediante retrofitting, queste parti vengono sostituite.

Maggiore sicurezza sul lavoro

Anche i dipendenti ne traggono vantaggio. Le macchine sottoposte a manutenzione ottimale soddisfano i più elevati standard di sicurezza e offrono la massima protezione possibile sul posto di lavoro. Vengono mantenute le proprietà di base della macchina, i processi di lavoro provati e i movimenti delle mani praticati. Le macchine appena acquistate comportano costi di formazione aggiuntivi e compromettono processi e procedure di produzione che sono stati sperimentati e testati per anni.

Conclusione

L’aggiornamento e la digitalizzazione sono particolarmente richiesti nelle piccole e medie imprese e avvengono in tutti i settori immaginabili. Il retrofit offre un’ampia gamma di offerte e opportunità per convertire il parco macchine nell’era dell’Industria 4.0.

Tutto è possibile, dall’implementazione di semplici dispositivi di misurazione per un migliore controllo e monitoraggio delle singole macchine, al collegamento in rete dell’intero parco macchine.

È necessario un grande know-how per determinare se e in che misura il retrofitting sia un’opzione o addirittura l’unica alternativa. La digitalizzazione promette un reale valore aggiunto per l’azienda e la pone su basi a prova di futuro.