Da oggi, 1 agosto, è entrato in vigore il nuovo Decreto Carburanti Italiano, e una delle principali novità riguarda l’obbligo di esporre i prezzi medi del carburante presso le stazioni di servizio.
Vediamo insieme quali sono le principali informazioni da conoscere:
Obbligo di esposizione prezzi: Con l’entrata in vigore del decreto, tutte le stazioni di servizio in Italia sono tenute a esporre in modo ben visibile i prezzi medi dei carburanti offerti. Questo significa che i consumatori avranno la possibilità di confrontare i costi dei vari carburanti prima di fare rifornimento.
Frequenza di aggiornamento: I prezzi medi del carburante dovranno essere aggiornati in tempo reale e almeno ogni 24 ore. Questo garantisce che i consumatori abbiano accesso a informazioni sempre aggiornate, permettendo loro di fare scelte consapevoli ed evitare eventuali speculazioni.
Trasparenza per i consumatori: L’obiettivo principale del Decreto Carburanti è aumentare la trasparenza nel settore, favorendo una maggiore concorrenza tra le stazioni di servizio e fornendo ai consumatori gli strumenti per risparmiare sulle spese di carburante.
Sanzioni per il mancato rispetto: Il decreto prevede sanzioni per le stazioni di servizio che non rispettano l’obbligo di esporre i prezzi medi dei carburanti. Questo aspetto è fondamentale per garantire l’effettiva attuazione della misura e proteggere i diritti dei consumatori.
Applicazione digitale: Il decreto prevede l’utilizzo di una piattaforma digitale per la pubblicazione dei prezzi medi del carburante. Questo consentirà ai gestori delle stazioni di servizio di aggiornare facilmente e in tempo reale le informazioni sui prezzi.